Archivi del giorno: 14 dicembre 2009

BARBAPRESS/ Calciopoli, la sentenza. Anche Franco Sensi fu “condannato” al tempo

Ecco le condanne a carico di Franco Sensi:

Sensi ha una certa età e a mio avviso non sa più quello che dice, non solo, ma bisognerebbe che Franco Sensi venisse tenuto a casa dove non può fare dannoPietro Calabrese, direttore della Gazzetta dello Sport

Come fa a permettersi di dire quelle cose che sono da codice penale, ma non per quello che ha detto, per quello che possono provocareLamberto Sposini

Ma io ho stima di Sensi eccetera, ma i discorsi che ha fatto sono assolutamente deliranti e sfuggiti per caso alla legge BasagliaGianmaria Cazzaniga, editorialista Gazzetta dello Sport

E’ vero che nessun magistrato può aprire, a meno che non sia fuso anche lui come il presidente della Roma, un fascicolo su farneticazioniPietro Calabro’, magistrato e opinionista fisso da Biscardi

Ecco quelle vere:

NAPOLI (ITALPRESS) 14 dicembre 2009 – A oltre due anni e mezzo dalla chiusura delle indagini, il processo di Napoli su Calciopoli vede arrivare le prime condanne. Mentre Luciano Moggi e altri 25 imputati attendono ancora la fine del processo con rito ordinario, gli undici che hanno scelto la strada del rito abbreviato hanno conosciuto oggi il loro destino.

L’imputato piu’ illustre, almeno per quanto riguarda il suo ruolo nello scandalo che ha segnato la storia del calcio nostrano, era Antonio Giraudo e per lui il Tribunale di Napoli ha emesso una condanna a tre anni di reclusione per associazione a delinquere finalizzata alla frode sportiva, condanna pesante ma comunque inferiore alla richiesta di cinque anni avanzata lo scorso maggio dai pm Filippo Beatrice e Giuseppe Narducci. L’ex amministratore delegato della Juventus e’ quello che ha pagato di piu’, ma altri tre imputati non hanno evitato la condanna in primo grado.

Per la stessa accusa, infatti, sono stati puniti l’ex arbitro Tiziano Pieri (2 anni e 4 mesi contro i 3 anni e 6 mesi richiesti) e l’allora presidente dell’Aia, Tullio Lanese, condannato a due anni di carcere, come suggerito dall’accusa. Stessa pena dovra’ scontare un altro ex arbitro, Paolo Dondarini, lui pero’ imputato solo per frode sportiva. Nel suo caso e in quelli di Giraudo e Pieri, inoltre, il Tribunale di Napoli ha stabilito l’interdizione, per tre anni, dai luoghi che ospitano competizioni sportive e da incarichi presso societa’ sportive. Sette, invece, gli imputati assolti.

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